In attesa delle elezioni e dell’approvazione politica siamo ora in grado, grazie alla segnalazione del consigliere comunale Stefano De Pietro, di fornirvi le tavole aggiornate del nuovo piano di bacino regionale fatto da Regione Liguria (deve ancora passare il vaglio politico, nb)

Le tavole aggiornate sono consultabili sul sito www.cartografia.regione.liguria.it / REPERTORIO CARTOGRAFICO / CARTE TEMATICHE / PIANIFICAZIONE DEL TERRITORIO E CATASTO:

 

 

 P.d.B. rilievo regionale – Fasce fluviali

P.d.B. rilievo regionale – Rischio Geomorfologico ed Idrogeologico

P.d.B. rilievo regionale – Rischio Idraulico ed Idrogeologico

P.d.B. rilievo regionale – Suscettività al dissesto e Regimi Normativi

Per quanto riguarda il nostro quartiere abbiamo fatto questa sovrapposizione

Piano di Bacino Sovraimpressione

– Piazza Adriatico rimane zona rossa di tipo A (le criticità non sono state risolte con la “messa in sicurezza” del Rio Mermi)

– La ex Guglielmetti rimane come prima, area Gialla (fascia B). L’attuale Coop è in zona rossa A3; Lungo Bisagno Dalmazia rimane zona rossa A3

– Bricoman, verde;

-ex Moltini, verde

– Terralba rossa A3; Corso Sardegna A;

Infine da sottolineare due articoli usciti questa mattina su La Repubblica edizione Genova sulla presentazione del piano di protezione civile. Anche la nostra associazione, fino all’alluvione di ottobre, ha partecipato come caso pilota per la città nella elaborazione del censimento delle zone a rischio partito oltre un anno fa. Dopo l’alluvione di ottobre sono però stati vani i tentativi di riprendere il discorso e l’ultima mail tra noi e Protezione civile risulta essere stata mandata poco prima del convegno dell’11 gennaio scorso. Perciò stiamo cercando di  organizzarci autonomamente in attesa dei mesi autunnali: questa è resilienza.

In ultimo vogliamo aggiornarvi sul piano triennale dei lavori pubblici che è stato presentato in municipio martedì scorso:

tra 20 giorni partirà la pulizia del Bisagno.
Sono stati stanziati 1,2 milioni di euro per pulizia dei rivi (spendibili dal 3 giugno 2015 )
Stanziati 3,5 milioni di euro per il recupero di alloggi popolari di Arte.
Stanziati 5,4 milioni di euro per il ripristino di danni alluvionali ( non specificati )
Il fondo a disposizione del Municipio per il 2015 è di euro 400.000 + euro 281.000 per investimenti mirati sul territorio.
Per quanto riguarda i 112.000 € ( a detta del Municipio 90.000 euro) rientranti dagli oneri di urbanizzazione del Bricoman il Presidente del Municipio ha detto che non saranno disponibili fino all’apertura del Bricoman. Il comitato di Piazza Adriatico ha presentato un progetto, mentre gli Amici di Ponte Carrega hanno chiesto che il progetto venga condiviso con tutti gli abitanti.

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Qui sotto il link alla trasmissione “Matrix” di Luca Telese andata in onda il 6.05.2015, ancora una volta l’intervento Coopsette – Bricoman Italia, al centro di un servizio sulla cattiva gestione del territorio e dissesto idrogeologico.

BricomanMatrix

Spot dell’ISPRA (Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambiente) sul consumo di suolo