Abbiamo incontrato Ascanio Celestini qualche giorno fa alla Corte. Poi abbiamo preparato un po’ di nostro materiale e, grazie al Teatro dell’Archivolto, abbiamo fatto recapitare sulla sua scrivania qualche notizia sulla nostra associazione! Siamo andati allo spettacolo e nel suo work in progress, durante lo spettacolo d’avanguardia (come lui lo ha definito) sono entrate parole come “esondazioni dei fiumi cementificati” e poi qualche sagace riferimento alle “cooperative dei compagni”, che ci hanno fatto sorridere, riflettere e allo stesso tempo balzare dalla poltrona. Nella nostra ingenuità, nelle nostre fantasticherie notturne abbiamo pensato a un piccolo riferimento alla realtà che gli avevamo presentato. Chi invece tra noi è più realista ha pensato a una coincidenza e a una constatazione: non siamo solo noi ad aver toccato certi temi. Non siamo solo noi ad esserci resi conto di certe realtà: della fragilità del nostro territorio e della cementificazione selvaggia, della scaltrezza di certi costruttori “politicizzati”. Che sia un caso o una volontà precisa vogliamo ringraziare Ascanio Celestini per uno spettacolo che ha toccato le nostre coscienze civili.

Siete ancora in tempo per vederlo e per regalarVi un’ora e mezza di riflessione unica e forte: Discorsi alla Nazione va in scena oggi pomeriggio alle ore 17:00 presso il Teatro Modena di Sampierdarena.